Bari, tre arresti per rissa allo stadio San Nicola: uno dei tre è il padre del bambino in lacrime nel video virale
Tre uomini sono stati arrestati dopo una violenta rissa scoppiata fuori dallo stadio San Nicola di Bari, coinvolto anche il padre del bambino che piangeva.
Ricostruzione dei fatti da parte della Digos
Emergono nuovi elementi sulla rissa avvenuta nei pressi dello stadio San Nicola di Bari e ripresa in un video diventato virale sui social. Gli agenti della Digos hanno arrestato tre uomini, di 33, 41 e 49 anni, finiti in carcere con l’accusa di rissa aggravata. Tra loro figura anche il padre del bambino immortalato in lacrime nel filmato che ha suscitato forte indignazione sul web.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l’uomo, poco prima di essere aggredito, avrebbe a sua volta colpito violentemente un altro tifoso. Il fatto sarebbe accaduto nella zona del parcheggio della curva nord dello stadio, dove si sarebbe innescata una prima lite legata a uno zainetto. Nella dinamica risultano coinvolti due dei tre uomini arrestati, tra cui il padre del minore visibilmente scosso nel video.
La scena ripresa mostra l’uomo mentre viene picchiato a terra, con il bambino che assiste in lacrime, tentando inutilmente di fermare l’aggressione. Ma le indagini hanno portato alla luce una versione più articolata rispetto a quella inizialmente emersa dalle immagini condivise online.
La dinamica della rissa e gli sviluppi giudiziari
Le forze dell’ordine hanno analizzato attentamente le immagini e ascoltato i testimoni presenti, riuscendo così a ricostruire l’intera sequenza degli eventi. Secondo la Digos, il padre del bambino avrebbe precedentemente aggredito un altro tifoso durante un alterco, innescando così una catena di reazioni culminate nella rissa poi filmata. Gli altri due arrestati avrebbero partecipato attivamente sia alla prima che alla seconda fase dell’aggressione.
La violenza dell’episodio ha richiesto l’intervento immediato delle forze dell’ordine, presenti in zona per il servizio di ordine pubblico legato alla partita. I tre arrestati sono stati condotti in carcere in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria.