Fratellini spariti nel nulla mentre i genitori dormivano: ore d’ansia, ricerche con droni ed elicotteri

Lily e Jack, di 6 e 4 anni, sono scomparsi da una casa rurale in Canada. Ricerche in corso con droni, elicotteri e unità cinofile.

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Ricerche serrate per Lily e Jack nella contea di Pictou

Proseguono senza sosta le ricerche di Lily e Jack Sullivan, rispettivamente di sei e quattro anni, scomparsi il 2 maggio scorso da una zona rurale della Nuova Scozia, in Canada. I due bambini abitano con la madre, il patrigno e un neonato nella contea di Pictou. La loro assenza è stata notata la mattina presto, quando la madre, Malehya Brooks-Murray, si è svegliata e ha scoperto che i piccoli non erano più in casa.

«Mi ero svegliata e sentivo che stavano giocando nella stanza accanto. Mi sono riaddormentata e, quando mi sono alzata di nuovo, non c’erano più», ha raccontato la donna ai microfoni di CTV News.

La segnalazione è stata subito inoltrata alla Royal Canadian Mounted Police, che ha attivato un piano di ricerca estensivo, coinvolgendo unità a piedi, cani da ricerca, droni ed elicotteri. Le operazioni si stanno concentrando nelle aree boschive che circondano l’abitazione, ma finora non è stata trovata alcuna traccia utile.

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Nessuna pista esclusa, ma niente allerta Amber

Le forze dell’ordine stanno valutando diverse ipotesi: i bambini potrebbero essersi allontanati volontariamente nei boschi, magari per gioco, ma non viene esclusa nemmeno l’eventualità di un rapimento. Nonostante ciò, le autorità non hanno attivato l’allerta Amber, sistema d’emergenza impiegato in Canada per i casi di rapimento infantile.

La decisione ha suscitato perplessità all’interno della famiglia, che chiede che venga attivata l’allerta per estendere il monitoraggio a porti, aeroporti e valichi di confine. Le autorità hanno però ribadito che, al momento, non ci sono elementi concreti che confermino l’ipotesi di un sequestro.

Nel frattempo, la polizia ha chiesto ai residenti di non avvicinarsi all’area delle ricerche per non ostacolare le operazioni. La mobilitazione coinvolge anche i vertici istituzionali: il premier della Nuova Scozia, Tim Houston, ha espresso vicinanza alla famiglia e ha dichiarato: «In tutta la Nuova Scozia le persone pregano per un esito positivo per Jack e Lily».