Bari, attraversano i binari, paralisi sulla linea ferroviaria: oltre 500 treni in ritardo
Continuano i rallentamenti ferroviari in Puglia per attraversamenti irregolari sui binari: coinvolti oltre 500 treni e accumulati oltre 230 ore di ritardi.
Nuovi disagi sulla rete ferroviaria pugliese
La circolazione ferroviaria in Puglia ha subito gravi rallentamenti nelle giornate di mercoledì 14 e giovedì 15 maggio, a causa di due distinti episodi che hanno coinvolto la linea Foggia-Bari. Il primo, avvenuto all’altezza di Trani, è stato causato da un investimento, mentre il secondo è riconducibile all’attraversamento dei binari da parte di persone non autorizzate in prossimità del Cara di Palese. Secondo quanto reso noto da Trenitalia, dall’inizio dell’anno si sono verificati 16 episodi simili in quel tratto, con conseguenze su oltre 500 treni e un totale di 230 ore di ritardo accumulate.
Nel dettaglio, l’area interessata è quella che costeggia il Centro di accoglienza per richiedenti asilo situato nella periferia nord di Bari, nei pressi dei binari. Nonostante la realizzazione, lo scorso autunno, di una recinzione rinforzata con pannelli antiscavalco per contenere il fenomeno, alcuni ospiti della struttura riescono ancora a superare le barriere. Il motivo principale risiederebbe nella mancanza di percorsi pedonali sicuri e nella distanza della fermata delle navette predisposte per raggiungere la stazione, soprattutto nelle ore notturne e serali, durante le quali il servizio non è attivo.
Appello delle istituzioni e reazioni dei pendolari
Il ripetersi degli episodi ha suscitato la reazione delle istituzioni locali. Debora Ciliento, assessora regionale ai Trasporti, ha dichiarato: “Chi attraversa i binari in maniera irresponsabile mette a serio rischio la sicurezza personale e dei viaggiatori, oltre a causare ritardi e disagi che ricadono su tutti”. Sulla stessa linea Domenico Scaramuzzi, assessore comunale alla Mobilità sostenibile, che ha parlato della necessità di “seri provvedimenti per evitare ulteriori episodi simili”.
A seguito degli ultimi eventi, la Prefettura di Bari ha convocato un tavolo di confronto con la partecipazione di Regione Puglia e Trenitalia, per discutere le misure urgenti da adottare. L’obiettivo è quello di individuare soluzioni concrete che possano mettere fine a un problema che si trascina da tempo.
Nel frattempo cresce il malcontento tra i viaggiatori abituali. “Abbiamo perso l’abitudine a fidarci degli orari. Ogni volta che si passa in quel tratto si spera non ci sia l’ennesimo rallentamento. Ma puntualmente arriva”, afferma Luca Trisio, insegnante pendolare da Barletta a Bari. Dello stesso avviso Francesca Laurenzia, dipendente di una compagnia assicurativa: “Le segnalazioni ci sono, i disagi anche, ma chi dovrebbe intervenire resta a guardare. A essere in gioco è anche la nostra sicurezza”.
Trenitalia invita i passeggeri a monitorare gli aggiornamenti in tempo reale prima della partenza, ma per molti pendolari della tratta Foggia-Bari il controllo dei ritardi è ormai diventato parte della routine quotidiana.