Categories: Cronaca Italiana

Cellulare esplode in aula durante la prima ora di lezione, evacuato l’intero liceo

Una batteria surriscaldata ha provocato l’esplosione di uno smartphone in classe. Evacuato l’istituto, attività riprese regolarmente dopo circa un’ora.


Esplosione durante la prima ora di lezione

Momenti di apprensione al liceo scientifico Lazzaro Spallanzani di Tivoli, dove nella mattinata di lunedì 20 maggio uno smartphone è improvvisamente esploso all’interno di un’aula, provocando l’immediata evacuazione dell’intero edificio scolastico. L’episodio si è verificato intorno alle 8:30, durante la prima ora di lezione. A lanciare l’allarme è stato un ragazzo di 17 anni, proprietario del dispositivo, che ha notato un anomalo surriscaldamento del proprio iPhone. Il giovane ha prontamente gettato il telefono a terra, pochi istanti prima che la batteria esplodesse generando un denso fumo all’interno della classe.

Il docente presente ha reagito con prontezza, utilizzando un estintore per spegnere le fiamme e impedire che si propagassero. Immediatamente è scattata la procedura di evacuazione prevista in questi casi. Su disposizione del dirigente scolastico, tutti gli alunni, i docenti e il personale Ata sono stati accompagnati all’esterno dell’edificio in totale sicurezza.

Nessun ferito, scuola riaperta dopo i controlli

Fortunatamente, non si registrano feriti. Le forze dell’ordine sono intervenute con pattuglie della Polizia di Stato e dei Carabinieri, giunti sul posto per effettuare i necessari accertamenti. Secondo quanto emerso dalle verifiche condotte in aula, a causare l’esplosione sarebbe stato proprio il surriscaldamento della batteria del cellulare, un fenomeno raro ma noto nei casi in cui i dispositivi elettronici presentino difetti interni o siano sottoposti a forti stress termici.

La zona interessata è stata messa in sicurezza, e in meno di un’ora le lezioni sono riprese regolarmente. Gli studenti e i docenti hanno potuto fare rientro nell’istituto scolastico dopo il nulla osta delle autorità e la verifica dell’agibilità dell’edificio. L’intervento tempestivo del personale docente e del dirigente ha permesso di evitare conseguenze gravi e di gestire l’emergenza in modo ordinato.

claudia De Napoli

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