Michele Morrone si difende e si scusa dopo le polemiche su Marinelli: «Quelle parole? Frutto di un disagio profondo»
L’attore Michele Morrone si scusa per i toni usati in un post critico verso il mondo del cinema, dopo le reazioni seguite alla sua partecipazione al programma “Belve”.
Toni accesi a “Belve” e polemica social
Nel corso della puntata di “Belve” andata in onda il 20 maggio, Michele Morrone ha parlato senza filtri della propria carriera e del mondo dello spettacolo, esprimendo giudizi critici sull’ambiente cinematografico italiano. In particolare, una frase pronunciata durante l’intervista ha attirato l’attenzione del pubblico e dei media: «Gente che “si sente male e ha sofferto” per aver interpretato il ruolo del Duce». L’affermazione è stata letta da molti come un riferimento diretto a Luca Marinelli, interprete di Benito Mussolini nella serie “M – Il figlio del secolo”, suscitando reazioni immediate.
L’attore ha poi rincarato la dose tramite un post sui social, in cui ha definito il cinema italiano come “autocelebrativo” e ha criticato ciò che considera un conformismo ideologico nel settore: «Il cinema italiano se la canta e se la suona da solo. Pregiudizi se non sei trasandato e di sinistra. Avete rotto il ca**o». Le sue parole hanno generato un acceso dibattito, con molti utenti e addetti ai lavori che hanno criticato i toni e il contenuto del messaggio.
Le scuse dell’attore: «Non ho usato le parole giuste»
A seguito delle numerose reazioni negative, Morrone è intervenuto nuovamente sui social il 21 maggio, stavolta con un messaggio di chiarimento e scuse. «Quello che ho scritto oggi sui social è frutto di un disagio, mio e di moltissimi altri artisti, che viene dall’amore profondo che ho per il mio lavoro e dalla grande voglia di farlo nel mio paese. Solo questo», ha scritto l’attore.
Morrone ha poi aggiunto: «Chiedo scusa ad ogni modo per non avere usato le parole appropriate e per avere eventualmente offeso qualcuno». Il post con le dichiarazioni più controverse è stato successivamente rimosso dal suo profilo.
Le dichiarazioni dell’attore sembrano quindi segnare un passo indietro