Un toro è stato avvistato sulla carreggiata della A14 all’alba, causando la chiusura del tratto tra Mottola e Taranto e gravi disagi al traffico.
Mattinata di disagi lungo l’autostrada A14 Bologna-Taranto, dove il tratto compreso tra Mottola e Taranto Nord è stato temporaneamente chiuso al traffico a causa della presenza di un toro in fuga sulla carreggiata. L’animale è stato avvistato da alcuni automobilisti in transito attorno alle 4 del mattino di giovedì 22 maggio, innescando un’immediata segnalazione alle autorità.
Sul posto sono prontamente intervenuti i Vigili del Fuoco, il servizio veterinario della Asl, la Polizia Stradale e il personale della Direzione 8° Tronco di Bari di Autostrade per l’Italia. L’obiettivo delle operazioni è stato garantire la sicurezza degli automobilisti e recuperare l’animale senza ulteriori rischi per la circolazione.
Le autorità, in via precauzionale, hanno disposto la chiusura del tratto autostradale in direzione Taranto e anche del tratto tra il bivio con la SS7 Appia e Mottola verso Bari, per consentire gli interventi in sicurezza. La presenza dell’animale, documentata anche da una foto che lo ritrae mentre si muove lungo la carreggiata, ha creato momenti di caos e richiesto la deviazione del traffico su percorsi alternativi.
Autostrade per l’Italia ha diramato un avviso agli utenti in transito, con l’indicazione delle deviazioni consigliate per ridurre i disagi. “Sulla A14 Bologna-Taranto è stata disposta la chiusura del tratto compreso tra Mottola e Taranto Nord e tra la statale SS7 Appia e Mottola verso Ancona, per permettere il recupero di un toro presente sulla carreggiata”, si legge nella nota ufficiale.
“A chi viaggia in direzione di Taranto, dopo l’uscita obbligatoria a Mottola, si consiglia di percorrere la SP23, la SS100 e la SS7, da cui poi raggiungere la viabilità cittadina. Per chi è diretto a Pescara – continua la nota – consigliamo di entrare in autostrada a Mottola”.
Tutte le operazioni sono state coordinate dalla Polizia Stradale con il supporto di Autostrade per l’Italia, al fine di ripristinare la normale viabilità nel più breve tempo possibile. Al momento non si conoscono ancora le modalità con cui l’animale sia riuscito a raggiungere l’autostrada.
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