Nel Barese maxi blitz antidroga, all’alba 14 arresti
Operazione dei Carabinieri all’alba porta all’arresto di 14 persone tra Molfetta, Bari, Catanzaro, Siena, Brescia e la provincia di Barletta-Andria-Trani.
Blitz all’alba in diverse città italiane
È scattata alle prime luci dell’alba un’operazione su vasta scala contro il traffico di sostanze stupefacenti, coordinata dalla Procura della Repubblica di Trani. I Carabinieri della Compagnia di Molfetta, con il supporto del Nucleo Cinofili di Modugno, del 6° Nucleo Elicotteri di Bari, dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Puglia” e delle Sezioni di Intervento Operativo dell’11° Reggimento Puglia, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 14 soggetti.
I provvedimenti sono stati notificati non solo nella città costiera di Molfetta, epicentro dell’indagine, ma anche in altre località italiane: Bari, Catanzaro, Siena, Brescia e vari comuni della provincia di Barletta-Andria-Trani. L’operazione ha visto impegnati decine di militari e l’impiego di mezzi aerei e unità cinofile specializzate nella ricerca di sostanze illecite.
Indagini coordinate dalla Procura di Trani
L’inchiesta che ha portato all’operazione odierna è stata diretta dalla Procura della Repubblica di Trani, che ha coordinato gli accertamenti investigativi sul territorio. Gli indagati sono ritenuti coinvolti in un presunto traffico di droga attivo principalmente a Molfetta, ma con ramificazioni che si estenderebbero in altre regioni del Paese. Al momento non sono stati diffusi ulteriori dettagli sulle dinamiche dello spaccio né sull’identità degli arrestati.
L’attività investigativa si è concentrata su una rete di presunti pusher che, secondo gli inquirenti, avrebbero gestito lo smercio di stupefacenti in diverse zone urbane. L’operazione, ancora in corso, punta a smantellare l’intero presunto sistema di distribuzione locale.
Le forze dell’ordine stanno proseguendo con perquisizioni e accertamenti per raccogliere ulteriori elementi utili alle indagini. Al momento, i 14 soggetti raggiunti dai provvedimenti si trovano in stato di custodia, in attesa degli interrogatori di garanzia previsti nei prossimi giorni dalle autorità giudiziarie competenti.