Una bambina è rimasta gravemente ustionata da acqua bollente mentre si trovava in braccio alla madre in cucina: è ricoverata all’ospedale Meyer di Firenze.
PERUGIA – Una bambina di appena un anno è stata trasportata in gravi condizioni all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze dopo essere rimasta ustionata da acqua bollente. L’incidente è avvenuto nella mattinata di giovedì 22 maggio in un’abitazione di Perugia, dove la piccola si trovava in braccio alla madre, impegnata a cucinare.
Secondo una prima ricostruzione, un pentolino contenente acqua in ebollizione si sarebbe accidentalmente rovesciato, investendo la bambina. Subito dopo l’incidente, è stato allertato il 118 e la piccola è stata trasportata d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. Qui i medici hanno prestato le prime cure, stabilizzandola e procedendo con l’intubazione.
Visto il quadro clinico e la giovane età della paziente, è stato deciso il trasferimento al Meyer, struttura specializzata nella cura dei bambini. A causa delle condizioni meteorologiche avverse, non è stato possibile utilizzare l’elisoccorso: la bambina è stata quindi trasportata in ambulanza lungo un tragitto reso ancora più delicato dalla situazione d’emergenza.
All’arrivo nel nosocomio fiorentino, la bambina è stata immediatamente presa in carico dal personale medico. Le ustioni interessano oltre il 20% del corpo, in particolare la parte superiore. Le sue condizioni sono definite gravi, ma secondo quanto riferito dai sanitari, non sarebbe in pericolo di vita.
Il caso si inserisce in un contesto che purtroppo vede il ripetersi di simili episodi. Sempre nelle ultime ore, a Foligno, un bambino di due anni e mezzo è stato ricoverato con ustioni sul 20-25% del corpo, riportate dopo un incidente domestico analogo, anch’esso causato da acqua bollente. Le lesioni hanno interessato in particolare torace e braccia. Anche in questo caso, il piccolo è stato trasportato in ospedale in condizioni serie ma stabili.
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