Cronaca Pugliese

Puglia, candidato consigliere al Comune sventa un furto in centro: ladri messi in fuga dalle sue urla

Due giovani tentano di rubare uno scooter nel centro di Taranto, ma l’intervento di un passante mette in fuga i responsabili. Tutto ripreso in un video.

Tentano di rubare uno scooter, ma vengono interrotti da un passante

TARANTO – Un tentativo di furto è stato sventato nelle scorse ore nel centro cittadino. Due giovani, uno dei quali a volto coperto da una mascherina e con il cappuccio alzato, sono stati ripresi mentre cercavano di sottrarre uno scooter parcheggiato. Il complice lo attendeva poco distante, già in sella a un altro mezzo. L’azione è stata interrotta dalle urla di un passante che ha costretto i due alla fuga.

L’intera scena è stata filmata da un residente affacciato alla finestra. Il protagonista dell’intervento è Gianmarco Rialto, candidato consigliere al Comune nella lista “Angolano sindaca”, a sostegno di Annagrazia Angolano, candidata del Movimento 5 Stelle. “Ero solo, disarmato e senza nessuno intorno ma questo non mi ha impedito di fare quello che sentivo giusto”, ha dichiarato Rialto, aggiungendo però: “Non consiglio a nessuno di intervenire da solo”.

Il video fa il giro dei social e suscita reazioni

Il gesto di Rialto è stato condiviso sui social, dove ha ottenuto l’apprezzamento di molti, tra cui il senatore Mario Turco, vicepresidente del Movimento 5 Stelle, che ha commentato: “Grande senso civico, bravo”. Il video ha suscitato reazioni contrastanti anche tra gli utenti, alcuni dei quali hanno espresso dubbi sulle circostanze dell’accaduto, sottolineando la coincidenza con l’imminente tornata elettorale.

Tra i commenti comparsi online, uno in particolare ha attirato l’attenzione: “Solo a me sembra una cosa fatta ad hoc…? Boh…non so. Ragazzi con la mascherina, gente sul balcone in piena notte proprio difronte, un solo passante… spero di sbagliarmi”.

Le immagini, che mostrano l’intervento e la fuga dei due presunti ladri, continuano a circolare online. Al momento, non risultano denunce formali né interventi da parte delle forze dell’ordine,