Cronaca Pugliese

Puglia, i genitori ne denunciano la scomparsa, all’alba il dramma: 23enne trovato morto tra gli ulivi

Il corpo del 23enne era stato notato da un automobilista in transito. Inutili i soccorsi. Indagini in corso sull’esatta dinamica dell’incidente.


Il ritrovamento del corpo alle prime luci del giorno

SURBO – È stato un automobilista in transito a notare, all’alba, la presenza di una moto abbandonata lungo la strada provinciale che collega Surbo a Torre Rinalda, in provincia di Lecce. Poco distante dal mezzo, giaceva il corpo senza vita di un giovane. La vittima è Filippo Mastrangelo, 23 anni, residente a Trepuzzi. La segnalazione ha fatto scattare l’intervento dei sanitari del 118, ma al loro arrivo il ragazzo era già privo di vita.

Secondo una prima ricostruzione, il giovane potrebbe aver perso il controllo della moto per cause ancora da accertare: un malore improvviso, una distrazione o un guasto meccanico non sono esclusi. Il corpo è stato trovato ai piedi di un albero di ulivo, nei pressi di un’azienda che produce manufatti in cemento, poco distante dalla carreggiata. La moto era ancora lì, a pochi metri da lui.

I familiari ne avevano denunciato la scomparsa nella serata precedente, preoccupati per il mancato rientro. Le ricerche erano appena cominciate quando è arrivata la tragica conferma: il decesso, secondo i primi accertamenti, risalirebbe alla notte tra venerdì e sabato.


Indagini in corso e dolore nella città di Trepuzzi

Sul posto, oltre ai soccorritori, sono intervenute anche le forze dell’ordine, che hanno effettuato i rilievi per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. Saranno i successivi accertamenti a chiarire se si sia trattato di un incidente autonomo o se possano esserci altri elementi da approfondire.

La salma di Filippo Mastrangelo è stata trasferita presso la camera mortuaria dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, dove resta a disposizione dell’autorità giudiziaria per eventuali ulteriori esami.

«Non riuscivamo più a metterci in contatto con lui. Poi la telefonata, e tutto è crollato», ha raccontato con voce rotta un familiare allertato dalle autorità. Lo choc si è rapidamente diffuso a Trepuzzi, dove la notizia ha suscitato sgomento tra amici e conoscenti del ragazzo. La famiglia è molto conosciuta nel paese, dove in molti si sono già stretti attorno ai genitori e ai fratelli di Filippo, colpiti da un lutto improvviso e devastante.