Cronaca Pugliese

Bari, a Piazza Aldo Moro, spuntano le basole storiche: stop ai lavori di pedonalizzazione

Durante i lavori in corso a Bari riaffiora l’antica pavimentazione del Murattiano: la Soprintendenza valuterà se conservarla o procedere con il progetto originario.


Basole riemerse durante gli scavi

Durante gli interventi per la pedonalizzazione di piazza Aldo Moro, a Bari, gli operai hanno riportato alla luce un’estesa pavimentazione in basole di origine vulcanica, risalente presumibilmente agli anni ’30. Le operazioni, partite il 22 aprile nell’area adiacente a via Sparano e alla fontana monumentale, hanno previsto inizialmente la rimozione dell’asfalto, scoprendo così l’antico lastricato tipico del quartiere Murattiano.

Il ritrovamento ha spinto la direzione del cantiere a notificare il caso alla Soprintendenza, che dovrà ora stabilire come procedere. In attesa del parere ufficiale, i lavori nella zona interessata dalla scoperta sono temporaneamente sospesi. Le opzioni in esame includono il possibile riutilizzo delle basole originarie, oppure la loro rimozione, catalogazione e conservazione, come previsto per materiali di interesse storico.

Il progetto iniziale prevede la sostituzione dell’asfalto con lastre di pietra di Trani, coerentemente con l’obiettivo di rendere l’area completamente pedonale. Tuttavia, alla luce della scoperta, non si esclude un aggiornamento del piano per mantenere l’aspetto storico della piazza.


Verso una valorizzazione della pavimentazione storica

Le basole riemerse sono analoghe a quelle visibili in altre aree centrali di Bari, come il primo isolato di via Roberto da Bari, gli ingressi del Comune e della Prefettura, e alcune zone di via Argiro, dove è previsto un intervento simile di recupero del selciato originario in pietra lavica del Vesuvio. Lo stesso tipo di materiale è stato rinvenuto anche durante i rilievi svolti per il progetto di riqualificazione del molo San Nicola.

Nonostante la scoperta abbia interrotto una parte del cantiere, i lavori proseguono regolarmente nel resto della piazza. «I lavori per la pedonalizzazione, al di là di questo ritrovamento, procedono senza problemi» ha dichiarato l’assessore alla Cura del territorio Domenico Scaramuzzi. L’intervento interesserà anche l’area dove attualmente sostano i taxi, trasformandola in uno spazio totalmente pedonale. La circolazione dei veicoli sarà comunque garantita tramite le zone “kiss & ride”, riservate alla sosta breve.

Il completamento dei lavori tra la fontana e via Sparano è previsto entro settembre. Intanto, l’attenzione resta alta sulla decisione che sarà presa in merito alla pavimentazione ritrovata, che potrebbe contribuire a restituire un’immagine storica e identitaria a uno dei principali snodi urbani della città.