Juventus in Champions, Zazzaroni fa scoppiare il caso: “Rigore strano, non voglio insinuare nulla, però …”
Il rigore concesso alla Juventus nella sfida contro il Venezia scatena polemiche: il giornalista Ivan Zazzaroni lo definisce “strano” e provoca un acceso dibattito.
Il rigore decisivo e le critiche di Zazzaroni
La Juventus ha ottenuto l’accesso alla prossima edizione della Champions League grazie alla vittoria per 3-2 contro il Venezia nell’ultima giornata di campionato. A decidere l’incontro è stato un rigore realizzato da Manuel Locatelli, ma la dinamica che ha portato alla concessione del penalty ha suscitato numerose reazioni, in particolare quella del giornalista Ivan Zazzaroni.
Durante la trasmissione Pressing, Zazzaroni ha espresso forti dubbi sull’intervento che ha causato il rigore, commesso da Hans Nicolussi Caviglia, centrocampista del Venezia in prestito proprio dalla Juventus. “Bisogna dire le cose che penso, è stato un rigore strano, la palla è già andata. Mi è sembrato un regalo, posso dirlo? Il regalo di Nicolussi perché tanto il Venezia era già retrocesso. Non insinuo, il calcio è fatto anche di queste cose, non voglio essere tacciato di chissà quale reato, ma è un rigore strano. È rigore, ma è un fallo che mi ha lasciato molto perplesso”, ha affermato Zazzaroni.
Le parole del giornalista hanno immediatamente generato discussione sia in studio che sui social, dove molti tifosi bianconeri hanno reagito con forza alle sue dichiarazioni. A fargli eco in trasmissione è stato anche un acceso scambio con Fabrizio Biasin, incredulo davanti alla lettura dell’episodio.
Il dibattito in studio e le reazioni sui social
Zazzaroni ha proseguito nella sua analisi sottolineando come, a suo parere, l’episodio sia stato decisivo in un match che vedeva la Juventus in difficoltà: “Il posto in Champions l’avrebbe meritato la Roma di Ranieri perché da quando è arrivato ha fatto 56 punti, la Juve anche oggi non sembrava la Juve ma una squadra in grande difficoltà che cerca di fare risultato. Lo ha fatto con un episodio perché quel rigore grida vendetta, posso anche essere insultato dagli juventini ma l’ho trovato anche una cosa abbastanza imbarazzante quel rigore per come è nato”.
Il giornalista ha poi ribadito il proprio punto di vista anche di fronte alle critiche: “Ho l’età e l’esperienza per dire quello che mi pare, è un rigore che mi ha lasciato perplesso, è un falletto. Nicolussi è un bravissimo ragazzo, è un giocatore che ha dato tutto in questa stagione. Mi prendo le mie responsabilità, non ho attaccato il giocatore, sto dicendo quello che pensano altre persone”.