Nel centro storico scoppia una rissa con machete, extracomunitari si inseguono e si colpiscono tra la folla
Due scontri violenti nel centro di Bolzano durante il fine settimana: uno dei partecipanti era armato di machete, due persone sono finite in manette.
Tensione nel centro storico, due episodi distinti in poche ore
Fine settimana ad alta tensione a Bolzano, dove la Questura è intervenuta in due occasioni per sedare altrettante risse avvenute nel centro storico. Gli episodi, avvenuti a breve distanza l’uno dall’altro, hanno richiesto l’intervento tempestivo delle forze dell’ordine, che hanno arrestato due persone e denunciato diversi soggetti coinvolti. In uno dei casi, un giovane impugnava un machete, suscitando il panico tra i passanti in una zona molto frequentata della città.
Secondo quanto appreso da ANSA, alcuni dei protagonisti delle aggressioni sarebbero cittadini stranieri non appartenenti all’Unione Europea, alcuni dei quali risultano ospitati nei centri di accoglienza temporanea allestiti per fronteggiare l’emergenza freddo. Le indagini sono ancora in corso per accertare le responsabilità individuali e ricostruire con precisione la dinamica dei fatti.
Scene di violenza tra piazza Domenicani e via Museo
La prima rissa si è verificata in piazza Domenicani, dove alcuni giovani si sono affrontati fisicamente sotto gli occhi dei presenti. A documentare quanto accaduto ci sono anche diversi video circolati nelle ore successive sui social, che mostrano fasi particolarmente concitate dello scontro.
Poco dopo, un secondo episodio si è verificato in via Museo, dove uno dei coinvolti sarebbe stato ripreso mentre brandiva un machete e correva all’inseguimento di altri giovani. Le immagini hanno suscitato forte preoccupazione tra i cittadini e sono diventate virali in rete, contribuendo ad aumentare la pressione sul tema della sicurezza urbana nel capoluogo altoatesino.
Gli investigatori stanno visionando i filmati raccolti per individuare con certezza tutti i responsabili.