Il corpo di Martina Carbonaro, 14 anni, è stato rinvenuto in una struttura dismessa nel campo Moccia. I sospetti si concentrano sull’ex fidanzato.

Il ritrovamento choc nel campo Moccia

Il corpo senza vita di Martina Carbonaro, 14 anni, scomparsa da Afragola nel tardo pomeriggio di lunedì 26 maggio, è stato ritrovato in una casa abbandonata all’interno del complesso del campo Moccia. La scoperta è avvenuta nella notte tra il 27 e il 28 maggio, al termine di ore di ricerche da parte di Carabinieri, Polizia di Stato e Polizia Municipale, coordinate dalla Procura di Napoli Nord.

La zona, da subito ritenuta strategica per le indagini, è stata circondata per tutto il pomeriggio da mezzi delle forze dell’ordine e da un crescente numero di residenti e curiosi. L’edificio in cui è stato ritrovato il corpo era un tempo utilizzato dal custode del campo sportivo, oggi in stato di abbandono.

Le ore frenetiche delle ricerche e la conferma della tragedia

Le ricerche si sono intensificate nella serata del 27 maggio, con l’impiego di unità cinofile e l’accesso a punti sensibili della struttura sportiva. Dopo le 23:00, l’area è stata completamente isolata. Intorno a mezzanotte e venti, i Vigili del Fuoco hanno forzato l’ingresso della ex casa del custode, mentre una cinquantina di persone assistevano alle operazioni, tenute a distanza da recinzioni e pattuglie.

Poco prima dell’una, è cominciata a circolare la notizia del ritrovamento di un corpo. Alle 1:40 l’arrivo della Scientifica ha dato ulteriore conferma. Alle 2:45, la presenza dei genitori di Martina Carbonaro sul posto, visibilmente distrutti, ha segnato drammaticamente la fine delle speranze.

Si segue la pista dell’omicidio: ex fidanzato sotto osservazione

Le indagini sono ora orientate verso l’ipotesi di omicidio. I sospetti si stanno concentrando sull’ex fidanzato della ragazza, un giovane di pochi anni più grande, con cui Martina aveva avuto una relazione recentemente interrotta. La 14enne era uscita di casa dicendo ai genitori che avrebbe preso un gelato con le amiche, ma secondo le prime ricostruzioni, avrebbe incontrato invece l’ex.

Il giovane era già stato ascoltato nelle ore successive alla denuncia di scomparsa, presentata lunedì sera dai genitori. Ieri, dopo il ritrovamento del corpo, è stato nuovamente interrogato in caserma per tutta la notte. Non si esclude che nelle prossime ore possano emergere ulteriori elementi o venga emesso un provvedimento a suo carico.

Al momento, non sono stati resi noti dettagli ufficiali sulle cause del decesso. Sarà l’autopsia a chiarire le modalità con cui la giovane ha perso la vita. Gli investigatori, tuttavia, sembrano avere pochi dubbi sulla matrice violenta dell’accaduto.