Cronaca Pugliese

Puglia, Giovane professionista aggredita da baby-gang nel centro storico: “Insulti , sputi e lancio di pietre”

Una professionista foggiana denuncia sui social l’aggressione subita da un gruppo di minorenni tra piazza De Sanctis e Santa Chiara.

L’aggressione nel cuore del centro storico

Una donna foggiana è stata aggredita nella serata del 29 maggio da una baby-gang composta da ragazzi e ragazze, probabilmente non oltre i 14 anni, nel centro storico di Foggia. A raccontarlo è stata la stessa vittima con un post sui social, dove ha descritto l’episodio avvenuto tra piazza De Sanctis, piazza Santa Chiara e le stradine adiacenti.

Secondo quanto riferito dalla donna, si è trattato di un episodio di violenza verbale e fisica. «Vittima di una aggressione da parte di un gruppo di giovinastri (maschi e femmine) che si muovono tra le piazze del centro storico», ha scritto. L’episodio ha sollevato reazioni di solidarietà e sdegno da parte di decine di cittadini.

Pietra sfiorata alla testa: “Solo per fortuna non mi ha colpita”

Il momento più grave dell’aggressione si è verificato quando i ragazzi hanno lanciato una pietra contro la donna: «Solo per pura fortuna, la pietra che hanno lanciato al mio indirizzo non mi ha centrato. È caduta a un tiro di schioppo, ho sentito che mi ha sfiorato l’orecchio», ha raccontato. Dopo il lancio, il gruppo ha continuato con insulti, sputi e gesti volgari, come descritto nel post.

La vittima ha denunciato anche l’atteggiamento intimidatorio dei giovani aggressori: «Maschi e femmine, non potevano avere più di 14 anni. Selvatici, ignoranti, pericolosi. Con la sigaretta in bocca, uno sguardo che mette paura».

Solidarietà social e allarme sicurezza

Il post della donna ha suscitato oltre 200 reazioni, tra commenti di vicinanza e segnalazioni analoghe. «Quella zona pullula di baby gang che spadroneggiano in tutte le piazze», ha scritto un utente. Un altro ha commentato: «Questi ragazzini vanno contenuti e corretti finché si è ancora in tempo».

L’episodio alimenta l’allarme su un fenomeno sempre più frequente, quello delle baby-gang che occupano con atteggiamenti violenti le zone centrali delle città, soprattutto nelle ore serali, rendendo insicuri spazi pubblici frequentati da cittadini e famiglie.