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“Terroni da sterilizzare”: video choc su TikTok contro i genitori della 14enne Martina Carbonaro uccisa dal fidanzato, il padre presenta denuncia

Un uomo insulta pesantemente la famiglia della 14enne uccisa ad Afragola: il video diventa virale, parte l’azione legale. Alessio Tucci resta in carcere.

Il video offensivo su TikTok scatena l’indignazione

Un video pubblicato nel primo pomeriggio su TikTok ha superato in poche ore le 200mila visualizzazioni, diventando virale per ragioni inquietanti. Nel filmato, un uomo attribuisce la colpa della morte di Martina Carbonaro ai genitori della ragazza, vittima di femminicidio ad Afragola, e si lancia in una serie di insulti e offese razziste, con toni estremamente violenti: «La verità è che l’hanno ammazzata i genitori. È un contesto di ignoranti», afferma guardando dritto in camera.

Il contenuto, poco meno di due minuti, è il più visualizzato del profilo da cui è stato pubblicato, un account con appena 437 follower. Ma il linguaggio utilizzato ha scatenato l’indignazione pubblica e l’azione legale dei familiari di Martina. Nel video, l’uomo prosegue: «Voi purtroppo siete degli ignoranti di merda, siete dei terroni. La terronia non si è mai evoluta. Siete rimasti al Novecento, siete delle bestie». E arriva a proporre una misura choc: «In Italia ci vorrebbe la patente per procreare. Gli ignoranti non dovrebbero fare figli. Se ti becco che fai figli ti sterilizzo». Nel suo monologo offensivo, arriva perfino ad accusare Martina di essere “correa”, ovvero corresponsabile della propria morte.

Denuncia del padre di Martina: “Offese gravissime”

A seguito della pubblicazione del video, il padre di Martina, Marcello Carbonaro, si è recato in serata dai Carabinieri di Afragola, accompagnato dall’avvocato Sergio Pisani, per presentare formale denuncia. La famiglia della giovane, già devastata dalla tragedia, si è ritrovata bersaglio di diffamazioni e attacchi inaccettabili, che ora sono oggetto di indagine da parte delle autorità competenti.

L’intervento legale punta non solo alla rimozione del contenuto, ma anche all’identificazione dell’autore del video, che potrebbe rispondere di reati come diffamazione aggravata, istigazione all’odio e vilipendio.

Alessio Tucci resta in carcere: l’accusa è omicidio pluriaggravato

Intanto, sul fronte giudiziario, resta in carcere Alessio Tucci, il 18enne reo confesso dell’omicidio di Martina Carbonaro. Questa mattina, dopo l’udienza di convalida davanti al giudice per le indagini preliminari, è stata disposta per lui la custodia cautelare in carcere. Il giovane, che compirà 19 anni a settembre, ha confessato di aver colpito Martina con una pietra e di aver nascosto il corpo sotto un mobile nella ex casa del custode del campo Moccia, ricoprendolo con sacchi di immondizia. Le accuse a suo carico sono gravissime: omicidio volontario pluriaggravato e occultamento di cadavere.