Federica Masolin si commuove durante l’intervista con Luis Enrique, il quale racconta il dolore per la perdita della figlia Xana, scomparsa a causa di un tumore.

La commozione di Federica Masolin durante un’intervista toccante a Luis Enrique

Federica Masolin, conduttrice di Sky, non riesce a trattenere le lacrime durante un’intervista a Luis Enrique, che parla della sua tragica perdita. La sua figlia, Xana, è scomparsa a causa di un tumore aggressivo quando aveva solo 9 anni. Masolin, incinta e prossima a diventare mamma, si lascia sopraffare dalla delicatezza e dalla forza emotiva di Luis Enrique, che racconta come la sua figlia sia sempre presente nella sua vita, nonostante la sua morte.

Con grande sensibilità, Esteban Cambiasso, compagno di viaggio della conduttrice, interviene per permettere a Masolin di riprendersi. “Parlo io”, dice con rispetto. La conduttrice, visibilmente emozionata, ringrazia Cambiasso per il supporto e cerca di raccogliere le forze. Le sue parole, tra le lacrime, esprimono la difficoltà di restare impassibili di fronte a una testimonianza tanto toccante.

“Xana è sempre con me, spiritualmente”

Luis Enrique, il tecnico spagnolo, ha parlato con grande compostezza del dolore che lo accompagna da quando ha perso sua figlia. “Mia figlia è con me da quando se ne è andata”, ha dichiarato, con una commozione visibile nel suo sguardo. In occasione della vittoria della finale di Champions League contro l’Inter, Luis Enrique aveva indossato una maglietta con un disegno ispirato a Xana, a testimonianza del legame che continua a tenerli uniti.

“È andata via con il corpo, ma spiritualmente è sempre con me”, ha aggiunto l’allenatore. “Non ho bisogno di vincere una partita o la Champions per sentirla vicina, la sento comunque, e nulla cambia a livello di sentimenti.” Le sue parole colpiscono nel profondo, mostrando una forza straordinaria di fronte a un dolore immenso. La sua capacità di ricordare solo i momenti positivi che ha vissuto con sua figlia è un segno di grande resilienza.

Il ricordo di una promessa e la forza di un padre

Luis Enrique ha poi raccontato di una promessa fatta a sua figlia: piantare una bandiera del Barcellona, come fecero nel 2015, quando conquistarono la Coppa contro la Juventus a Berlino. Anche se fisicamente Xana non era presente, il tecnico ha sentito che la sua promessa era stata mantenuta. “Nella vita si nasce e si muore. Tutto il resto si vede”, ha concluso, lasciando un segno profondo nei cuori degli ascoltatori.