Bari V.le O. Flacco, scoppia una lite in casa e spara, 37enne arrestato dopo una violenta lite
Dopo una lite in casa, un uomo avrebbe esploso colpi d’arma da fuoco. Arrestato in flagranza, è accusato di vari reati ed è finito in carcere.
Sparatoria notturna in viale Orazio Flacco
BARI – Un uomo di 37 anni, originario della Georgia e già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato in flagranza dai carabinieri dopo una lite all’interno di un appartamento in viale Orazio Flacco, nelle vicinanze del Policlinico di Bari. La segnalazione è arrivata dai residenti della zona, che hanno riferito di aver udito diversi colpi di arma da fuoco durante la notte.
I militari sono intervenuti prontamente e hanno avviato le perquisizioni nell’edificio, anche con il supporto dei Vigili del Fuoco. L’uomo è stato trovato in possesso di diverse munizioni e una pistola risultata rubata. Durante l’operazione ha cercato di opporsi all’arresto colpendo i carabinieri con calci e pugni, ma non ha provocato feriti.
Il soggetto, identificato con le iniziali S.L., è accusato di detenzione abusiva di armi, resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione e porto abusivo di arma da fuoco. Attualmente è detenuto in carcere. Tutto il materiale rinvenuto è stato posto sotto sequestro.
Pistola rubata e munizioni nascoste
Durante le ispezioni, i carabinieri hanno individuato numerosi elementi riconducibili alla sparatoria. Sulla rampa delle scale sono state rinvenute tre ogive deformate, mentre nel vano ascensore sono stati trovati tre bossoli e altre tre ogive dello stesso tipo. All’interno dell’appartamento condiviso dal 37enne e dalla compagna, i militari hanno recuperato un caricatore per pistola con otto proiettili e una scatola contenente altri 32 proiettili, tutti calibro 9×21.
Sul terrazzo di un edificio adiacente è stata infine scoperta una pistola semiautomatica calibro 9×21 con il serbatoio vuoto. L’arma è risultata essere stata rubata nell’ottobre 2024 in un’abitazione della città di La Spezia, come denunciato da un uomo di 84 anni residente in quella zona.
Il quadro indiziario raccolto dai carabinieri è stato trasmesso alla Procura della Repubblica di Bari, che ha convalidato l’arresto.