Cronaca Italiana

Giovane centauro sbalzato sull’asfalto da un Suv, muore poco dopo in ospedale, si chiamava Matteo e aveva solo 25 anni

Tragico incidente nella zona industriale: Matteo Tomasi ha perso la vita dopo uno schianto violentissimo tra la sua moto e un fuoristrada.

Lo schianto in via Mattei: Suv spunta da una laterale

Si chiamava Matteo Tomasi, aveva solo 25 anni e viveva a Colle Umberto. Il giovane ha perso la vita in seguito a un terribile incidente avvenuto nella tarda mattinata del 30 maggio in via Mattei, nella zona industriale di Vittorio Veneto. L’impatto, violentissimo, è avvenuto tra la sua moto e un fuoristrada Mitsubishi Pajero, guidato da un uomo di 69 anni che stava uscendo da via Meucci.

Secondo una prima ricostruzione, la moto su cui viaggiava Matteo procedeva in direzione Conegliano, quando il Suv, sbucato dalla strada laterale, gli ha tagliato la traiettoria. Nonostante il casco regolarmente indossato, il motociclista è finito contro il parabrezza dell’auto, sfondandolo, per poi essere sbalzato a diversi metri di distanza.

I soccorsi in elicottero e il decesso all’ospedale

I primi a intervenire sul posto sono stati i sanitari dell’automedica e dell’ambulanza di Conegliano, supportati dal personale dell’elisoccorso “Leone 1” partito da Treviso. Quando i soccorritori lo hanno raggiunto, Matteo era incosciente ma ancora in vita: è stato intubato e rianimato sul posto, quindi trasferito in volo all’ospedale Ca’ Foncello in condizioni disperate.

Purtroppo, nonostante gli sforzi del personale sanitario, il 25enne è deceduto poco dopo il ricovero. Il conducente del Suv, rimasto illeso, è stato ascoltato dai carabinieri, che stanno conducendo gli accertamenti per ricostruire nel dettaglio la dinamica dell’incidente.

Indagini in corso per chiarire le responsabilità

I militari dell’Arma stanno procedendo con i rilievi e ascoltando i testimoni presenti nella zona al momento dello scontro. La dinamica è al vaglio, ma sarà determinante stabilire la visibilità all’incrocio e il rispetto delle precedenze. Non risultano, al momento, ipotesi di reato a carico del conducente del fuoristrada, ma le indagini sono ancora in corso.