Una rissa tra più persone in piazza XX Settembre a Bologna ha causato attimi di panico quando uno dei presenti ha estratto una pistola.

Tensione nel tardo pomeriggio

Nel tardo pomeriggio di ieri, martedì 20 maggio, intorno alle 19, una rissa è scoppiata in piazza XX Settembre, nel centro di Bologna, coinvolgendo diverse persone di origine straniera. A un certo punto, secondo quanto documentato in un video circolato rapidamente sui social, uno degli uomini coinvolti ha estratto una pistola, scatenando il panico tra i passanti. Le immagini, pubblicate dall’account “Welcome to Favelas”, mostrano l’uomo mentre brandisce l’arma e indietreggia, mentre gli altri lo affrontano e lo spintonano, apparentemente senza farsi intimidire dalla minaccia.

Sul posto sono intervenute tempestivamente le forze dell’ordine, ma al loro arrivo la persona armata si era già dileguata. Gli agenti hanno fermato un individuo, anche lui coinvolto nella lite, che si trovava in stato di agitazione e in possesso di uno spray urticante. Non è stata trovata alcuna traccia dell’arma da fuoco.

L’episodio ha riacceso l’attenzione sulla sicurezza nella zona, già in passato teatro di gravi episodi. In piazza XX Settembre, infatti, si erano già verificati in passato episodi violenti, tra cui due omicidi.

Le reazioni politiche al nuovo episodio di violenza

L’accaduto ha suscitato immediate reazioni da parte del mondo politico. Matteo Di Benedetto, capogruppo della Lega in Consiglio comunale a Bologna, ha dichiarato: “Il fatto che gang armate di pistola si aggirino in pieno giorno in piazza XX settembre, reclamandola come territorio, dimostra quello che denunciamo da tempo, il totale fallimento di ogni progetto proposto dall’amministrazione per il rilancio della piazza.”

Anche la consigliera di Fratelli d’Italia, Elena Foresti, ha commentato duramente l’episodio: “Il fatto si è consumato proprio di fianco alla giostra dei bambini e in cui si vede uno dei litiganti che impugna una pistola, lascia senza parole. La situazione continua a essere critica nella zona nonostante la dichiarazione del sindaco sull’essersi ripresi la piazza.”