Rinvenuto feto in un parco urbano di Parma

Una scoperta inquietante ha scosso Parma nella mattinata di giovedì 22 maggio. Un cittadino ha segnalato la presenza di un presunto feto umano sul marciapiede di un piccolo parco situato in via Federico II, nel quartiere Crocetta, una zona che nelle prime ore del giorno è particolarmente frequentata per la vicinanza con via Emilia, ricca di aziende e attività commerciali.

Sul posto è intervenuta prontamente la polizia scientifica, che ha delimitato l’area per procedere con i rilievi necessari. Secondo quanto trapelato dalle prime informazioni, si tratterebbe di resti umani. Tuttavia, sarà l’autorità giudiziaria a confermare con esattezza la natura del ritrovamento. In attesa dell’esito degli esami, gli inquirenti mantengono il massimo riserbo sulla vicenda.

Accertamenti in corso e area posta sotto sequestro

Il punto in cui è avvenuto il rinvenimento è stato immediatamente isolato per consentire ai tecnici della scientifica di raccogliere ogni possibile elemento utile all’indagine. Le autorità competenti stanno cercando di chiarire non solo l’identità e l’origine dei resti, ma anche la dinamica che ha portato al loro abbandono in un’area pubblica.

Anche la Procura di Parma è stata informata dell’accaduto e ha avviato le prime attività istruttorie. Tra le ipotesi al vaglio, quella che si tratti effettivamente di un feto espulso in circostanze ancora da chiarire. In tal senso, si stanno effettuando verifiche in strutture sanitarie della zona e controlli incrociati in ambito ospedaliero.

Gli investigatori, supportati dal personale medico-legale, dovranno determinare l’epoca gestazionale del feto e se vi siano segni riconducibili a cause naturali o traumatiche. Le prossime ore saranno decisive per raccogliere elementi utili a comprendere l’accaduto.