Nella zona ospedaliera di Napoli uno scooter si è schiantato nella notte: a perdere la vita è stato il 47enne Massimo Chiaiese, imprenditore nel settore della ristorazione.

Scontro fatale a Rione Alto, vittima un ristoratore 47enne

Tragedia nella notte a Napoli, dove un uomo di 47 anni ha perso la vita in seguito a un grave incidente stradale. L’episodio si è verificato in via Sant’Ignazio di Loyola, nel quartiere Rione Alto, cuore della zona ospedaliera della città. Secondo quanto riferito dalla Polizia Locale, l’uomo viaggiava a bordo di uno scooter quando, per ragioni ancora da chiarire, avrebbe perso il controllo del mezzo nel tratto in discesa tra via dell’Eremo e largo Cangiani, all’altezza del civico 236. Dopo la caduta, il conducente ha riportato gravi ferite.

Immediato l’intervento dei soccorritori del 118, che hanno trasportato l’uomo in condizioni critiche all’ospedale Cardarelli. Nonostante gli sforzi dei medici, il decesso è stato constatato circa un’ora dopo l’arrivo in pronto soccorso. Lo scooter è stato sottoposto a sequestro e la salma è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria. Gli agenti dell’Infortunistica Stradale hanno eseguito i rilievi tecnici sul luogo dell’accaduto e avviato le indagini per accertare la dinamica esatta del sinistro.

Identificata la vittima: era Massimo Chiaiese, volto noto della ristorazione

La vittima dell’incidente è Massimo Chiaiese, titolare del pub “McFratm” situato nel quartiere Secondigliano. Il nome del locale era diventato popolare anche per la sua origine curiosa: un omaggio scherzoso al calciatore scozzese Scott McTominay, rielaborato in chiave partenopea dal calciatore Pasquale Mazzocchi, protagonista del recente scudetto del Napoli.

Chiaiese, molto conosciuto nel suo quartiere per l’attività nel settore della ristorazione, era sposato e padre di una bambina. La sua scomparsa ha scosso amici, familiari e clienti abituali del suo locale, conosciuto per l’atmosfera conviviale e i panini ispirati al mondo del calcio.

Con il decesso di Chiaiese, il numero delle vittime della strada a Napoli nel 2025 sale a dieci. Una statistica che continua ad aggiornarsi in maniera drammatica, soprattutto nei fine settimana e durante eventi che richiamano un’elevata mobilità cittadina, come la festa scudetto celebrata proprio nella serata dell’incidente.

Le indagini proseguono per chiarire se il sinistro sia stato causato da un guasto tecnico, da un ostacolo sulla carreggiata o da una manovra errata.