Cronaca Italiana

Il nipotino piange, lo zio tenta di accoltellarlo: la nonna si lancia su di lui e lo salva

Una donna di 81 anni ha protetto il nipotino da un’aggressione, facendogli da scudo e riportando due ferite. Arrestato lo zio ottantenne del bambino.

Tentata aggressione a Pago di Vallo Lauro: salvato un bambino grazie alla nonna

PAGO DI VALLO LAURO (Avellino) – Una situazione drammatica si è verificata nelle scorse ore in un’abitazione di Pago di Vallo Lauro, dove un uomo di 80 anni ha cercato di accoltellare un bambino di pochi mesi, infastidito dal suo pianto. A impedire il peggio è stata la prontezza della nonna, una donna di 81 anni, che si è frapposta tra l’aggressore e il piccolo, utilizzando il proprio corpo per proteggerlo.

L’uomo, residente a Comiziano (in provincia di Napoli), si trovava a casa della sorella per motivi legati al suo stato di salute. Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, avrebbe perso il controllo dopo essere stato disturbato dal pianto del bambino e, in preda a uno scatto d’ira, ha impugnato un coltello da cucina tentando di colpire il piccolo.

Il gesto eroico della nonna ha impedito che il nipotino venisse raggiunto dai fendenti. Tuttavia, la donna è stata colpita due volte, riportando una profonda ferita a un braccio. Anche il bambino ha riportato una lieve ferita da taglio, ma entrambi sono stati trasportati in ospedale e non si trovano in pericolo di vita.

L’intervento della Polizia e il fermo dell’uomo

Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato della Polizia di Stato, che hanno bloccato l’uomo e proceduto al suo fermo. Le indagini sono ancora in corso per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e comprendere se l’aggressore avesse manifestato in precedenza comportamenti violenti o se si sia trattato di un gesto improvviso e isolato.

Le autorità stanno valutando anche lo stato psicologico dell’uomo, che potrebbe aver influito sul gesto compiuto. Il fermato si trova ora sotto la custodia della Polizia e sarà sottoposto agli accertamenti del caso.

Nel frattempo, la donna e il bambino restano ricoverati in ospedale per ricevere le cure necessarie. La prontezza e il coraggio dell’anziana hanno evitato che l’episodio assumesse risvolti tragici.