Il piccolo è stato ritrovato privo di vita dai familiari nella doccia. Disposta l’autopsia per chiarire le cause del decesso.

Tragedia a Montecorvino Pugliano, bimbo muore in casa

Una tragedia ha colpito la comunità di Montecorvino Pugliano, in provincia di Salerno, dove nella serata di domenica 1 giugno un bambino di appena 11 anni è stato ritrovato morto nella doccia della propria abitazione. A fare la terribile scoperta sono stati i familiari, che immediatamente hanno lanciato l’allarme. Sul posto sono accorsi i sanitari del 118 e i carabinieri, ma per il piccolo non c’era più nulla da fare.

Secondo le prime informazioni, l’episodio si sarebbe verificato poco dopo cena. Il bambino era entrato in bagno per farsi una doccia e non ne era più uscito. Quando i parenti hanno aperto la porta, lo hanno trovato privo di sensi all’interno del box doccia. I soccorritori hanno solo potuto constatarne il decesso.

Ipotesi malore, ma la salma è stata sequestrata

Un primo esame esterno effettuato dal personale medico ha fatto ipotizzare un malore improvviso, ma saranno necessari accertamenti più approfonditi per chiarire con certezza la dinamica e le cause del decesso. Come previsto dalla prassi in casi che coinvolgono minori, il magistrato di turno ha disposto il sequestro della salma e l’autopsia, che sarà eseguita nei prossimi giorni.

I carabinieri, intervenuti con i militari della compagnia competente per territorio, hanno raccolto le prime testimonianze e avviato gli accertamenti. Non ci sarebbero, al momento, elementi che lascino presagire responsabilità terze. Tutto lascia intendere che si sia trattato di un evento drammatico e improvviso, una possibile fatalità.

Dolore e sconcerto in paese, comunità sotto shock

La morte del bambino ha lasciato senza parole la sua famiglia, distrutta da una perdita tanto improvvisa quanto inspiegabile. Un dolore che ha profondamente colpito anche la cittadinanza di Montecorvino Pugliano, dove il bambino e la sua famiglia erano molto conosciuti. La notizia si è diffusa rapidamente nel piccolo centro, dove in tanti si sono stretti nel silenzio intorno ai genitori del piccolo, manifestando vicinanza e cordoglio.

Fino a quando non saranno disponibili i risultati dell’autopsia, ogni ipotesi rimane aperta. Intanto, la magistratura e le forze dell’ordine continuano a lavorare per fornire una risposta certa e definitiva sulla causa della morte di un bambino di soli undici anni.