L’ex governatore della Puglia non esclude una candidatura alle prossime Regionali ma prende tempo. Intanto, riflette sul futuro e scherza in diretta radio.

Vendola prende tempo sulla candidatura alle Regionali

BARI – Nichi Vendola torna al centro del dibattito politico pugliese. L’ex presidente della Regione Puglia, oggi presidente di Sinistra Italiana, ha affrontato il tema di un possibile ritorno alle urne durante un’intervista andata in onda su Rai Radio1, nel programma “Un Giorno da Pecora”. Alla domanda se stia valutando la candidatura come consigliere capolista per Alleanza Verdi e Sinistra (AVS), Vendola ha risposto con cautela, lasciando la porta aperta ma senza sbilanciarsi: «Me lo chiedono in tanti, c’è una pressione popolare, mi fermano per strada ma a tutti ho detto: datemi il tempo di riflettere».

L’ex governatore ha sottolineato la complessità di una simile decisione, spiegando che prima di qualsiasi passo vuole confrontarsi con la propria famiglia: «Devo fare l’ultimo discorso a mio figlio Tobia», ha dichiarato.

Le sue parole arrivano in un momento delicato per la sinistra pugliese, che guarda alle prossime elezioni regionali come un banco di prova cruciale. La figura di Vendola continua a rappresentare un punto di riferimento per molti elettori, anche a distanza di anni dalla sua esperienza alla guida della Regione.

Un commento ironico sul “corteggiamento” politico

Durante la stessa intervista, Vendola ha risposto anche a una domanda più leggera, riguardante il suo attuale seguito: «Se ancora oggi mi corteggiano? È una domanda indiscreta, diciamo che mi corteggiano soprattutto le donne, non giovanissime diciamo, non adolescenti». Ha poi proseguito con una riflessione: «Penso che il motivo sia per la reazione ad un ambiente pubblico molto maschilista e aggressivo, anche con le parole, penso sia questo il motivo».

Una battuta che riflette lo stile comunicativo che ha sempre caratterizzato l’ex presidente: diretto, ironico, ma anche attento a sottolineare aspetti culturali e sociali legati alla vita pubblica.

In attesa di una decisione definitiva, le parole di Vendola hanno riacceso l’attenzione su un possibile ritorno in politica attiva. Qualora decidesse di candidarsi, il suo nome potrebbe incidere notevolmente sugli equilibri politici regionali, riaprendo scenari nuovi e inaspettati nella corsa per la presidenza della Regione Puglia.