Due uomini si sono recati in caserma per denunciare uno smarrimento, ma sono arrivati a bordo di un motorino rubato: denunciati per ricettazione.

Scooter senza targa insospettisce i militari

CASTEL VOLTURNO – Una denuncia di smarrimento si è trasformata in una segnalazione per ricettazione. È accaduto a Castel Volturno, in provincia di Caserta, dove due cittadini di origine ghanese, rispettivamente di 28 e 38 anni, si sono presentati presso la locale Tenenza dei carabinieri per formalizzare una denuncia. I due, regolarmente presenti sul territorio italiano, sono arrivati davanti alla caserma a bordo di uno scooter privo di targa, circostanza che ha immediatamente attirato l’attenzione del militare di servizio.

Il carabiniere, insospettito dall’assenza della targa, ha deciso di approfondire il controllo sul mezzo. Dall’analisi del numero di telaio è emerso che lo scooter risultava essere oggetto di furto. La denuncia era stata presentata dal legittimo proprietario lo scorso 25 gennaio presso la Questura di Napoli. A quel punto, per i due uomini sono scattate le denunce per ricettazione. Inoltre, il conducente è stato segnalato anche per guida senza patente, poiché sprovvisto del titolo di guida necessario.

Mezzo sequestrato e affidato a ditta convenzionata

Il motorino è stato immediatamente sequestrato dai carabinieri e affidato a una delle ditte convenzionate con le forze dell’ordine, in attesa di essere restituito al legittimo proprietario. Dopo oltre quattro mesi dalla denuncia iniziale del furto, il mezzo è stato così recuperato grazie alla segnalazione indiretta degli stessi utilizzatori.

L’intervento dei carabinieri ha messo in luce una situazione paradossale: i due uomini, giunti in caserma con l’intento di formalizzare una denuncia per un fatto personale, si sono trovati essi stessi coinvolti in un procedimento penale. Le indagini proseguono per chiarire in che modo i due siano entrati in possesso del veicolo e se vi siano ulteriori responsabilità da accertare.