Una donna è stata derubata mentre aiutava il figlio disabile al mercato di Milano. Ha lanciato un appello sui social: «Non mi servono i soldi, solo i documenti».

Una donna di Milano ha denunciato un furto avvenuto sabato 31 maggio presso il mercato di via Crema. Mentre stava aiutando il figlio disabile a sistemarsi sulla sua carrozzina, un momento di distrazione è stato sufficiente per farle sottrarre la borsa. La donna ha raccontato l’accaduto tramite un post su un gruppo Facebook locale, evidenziando che la sua preoccupazione principale non riguarda tanto la perdita del denaro, quanto il contenuto fondamentale della borsa.

“Mi è stata rubata la borsa con tutto dentro”, ha spiegato la donna nel suo messaggio, precisando che nella borsa si trovavano documenti essenziali come le chiavi della macchina, le chiavi di casa e un portafoglio con tutti i suoi documenti personali. Questi oggetti, ha sottolineato, sono difficili da sostituire e di fondamentale importanza, rendendo la situazione particolarmente grave.

In un atto di disperazione, la donna ha deciso di fare appello tramite i social, chiedendo aiuto ai suoi concittadini. Nel suo messaggio ha chiesto che, qualora qualcuno trovasse una borsa smarrita con documenti, la contattassero immediatamente. “Non mi interessano i soldi, ma almeno i documenti”, ha aggiunto, facendo appello alla solidarietà e alla comprensione degli utenti online.

L’importanza dei documenti rubati e l’appello sui social

Nel suo post, la donna ha evidenziato come la perdita di questi oggetti crei un grosso disagio per lei e per la sua famiglia. La speranza che i documenti possano essere restituiti è legata alla difficoltà di doverli rifare, un processo che comporterebbe disagi e lunghe attese.

Nonostante la tristezza e la frustrazione per l’accaduto, l’appello sui social ha riscosso l’attenzione di molte persone che, nei commenti, si sono mostrati disposti a fornire qualsiasi tipo di supporto. La donna ha pubblicato il suo appello nel gruppo Facebook “San Gottardo Meda Montegani Social street”, un gruppo molto attivo che raccoglie informazioni su smarrimenti e ritrovamenti in zona, sperando di riuscire a rientrare in possesso degli oggetti rubati.

L’incidente è l’ennesimo episodio di un fenomeno che sta prendendo piede nelle città, dove i furti approfittano di momenti di distrazione, spesso a danno di persone vulnerabili, come nel caso della donna che si occupa di suo figlio disabile.